LA MACHINA SUI CIOCHI

VALPEJO – ROBUR: 1 - 0

by Barra

Reti: ’22 S.T MORESCHINI

Difficile scegliere la partita più bella o avvincente alla quale si è assistito. A me viene in mente la semifinale del ’86 fra Inghilterra e Argentina, quando io, imberbe ragazzino, impazzivo per quel genio di Diego Armando Maradona. Da sempre per noi italiani calciofili il 4-3 sulla Germania del ’70 evoca grandi imprese, come forse recentemente la semifina

le mondiale di Berlino 2006 con il golletto del nostro Del piero. Certo che ieri a Celledizzo eravamo all’antitesi di queste partite. L’arbitro sicuramente potrebbe ben figurare nelle parti basse di tali classifiche, anche se taluni ieri l’hanno eletto MVP (fischio appena accennato, falli non visti … per tacere dei fuorigioco, da una parte e dall’altra e zero personalità). Certo si farà anche lui se nel frattempo non cambierà hobby.
La partita bruttina davvero. Robur fisicamente ostica, ma tecnicamente molto molto approssimativa. Non ricordo un’azione d’attacco degli ospiti che non fosse il rilancio del portiere, per farvi capire. Poi dozzine di passaggi sbagliati e svirgolate da oratorio. Certo la partita si farà ricordare comunque: intanto i 3 punti in saccoccia, e poi seratona dalla Seve (che finisce tutte le sue scorte) e mattinata nella caneva di Daldoss in quel di Peio (Mai Domo sempre presente, con L’EDF Sonna, Marianela e qualche altro intruso). La partita? Beh per noi mancava Alba e Stablum, ed è molto direi. Dallavalle davanti, visto che Slucca possibile titolare era impegnato in un ostico esame universitario il sabato notte a Trento. Taller in campo reduce con Red (influenzato) da viaggi oltreconfine. Primo tempo di un’indolenza da far venire il latte alle ginocchia. Si ricorda un occasione di Taller su schema d’angolo con grande parata dell’ottimo portiere noneso, poi qualche incursione così così di Erik e Dalla. Mirone positivo con le sue sponde. Poi due cambi nel secondo tempo (Daldoss per Dallavalle e Sonna per Raul) danno vita ad una partita più viva. Prima parte perché Mariano in attacco spinge molto e poi Sonna chiude i varchi agli avversari. La cosa più bella è il fischio finale al novantesimo. Certo il mister ha visto una buona partita nel secondo tempo, ma secondo me sta esagerando. Sì quattro occasioni create e sprecare , due da Erik, una da Zambo e l’altra da Marien solo davanti al portiere. Ma se si giocava con questi ritmi con la Trilacum perdevamo 5-0. Bene Marcello goleador, meno bene Taller apparso stanco e anche nervoso nel finale. Forse la mia aura da pessimista mi ha fatto notare solo i lati negativi … per stavolta va così.

CANELLA DIEGO: 7 MVP
     (per il Mister)
"Diego e' stato determinante in tre occasioni, 2 sulla stessa azione nel primo tempo e una al 90° che per posizione e concentrazione valgono 2 goal quindi caro zum il nostro portierone si merita almeno la foto se non l'MVP !!! D'altronde usava le mie scarpe.. "

CANELLA DIEGO: S.V.
         (per la questura [Barra])

Poteva anche stare a casa.

MONTERREY RAUL 6

Francobolla il 9 (bravino) fino a centrocampo. Poi cala e si acciacca. STANDARD

GIONTA DANIEL 6

Difende quello poco che c’è da difendere. Un paio di rilanci rasoterra da brivido. ONESTO

CHIESA DANIELE 6

Non si nota in duelli epici … vorrà dire qualcosa. Timido in costruzione. SOLIDO

VENERI MARIANO 6,5

Difende la fascia e poi nel st si sposta in attacco dove crea molto ma si divora un gol. IMPRECISO

ZAMBELLI MICHELE 6,5

Vestito da alpinista ci mette grinta, anche lui sprecando su un’intuizione di Marien. CORRIDORE

MARCELLO MORESCHINI 6,5 MVP

Lotta in mezzo e fa un bel gol con sombrero. LUI C’E’

MATTEO TALLER 5,5

Espulso nel finale banalmente per reazione. Prima qualche sbaglio di troppo. STANCO

MIRONE FABIANO 6,5

Non incide in zona gol, ma prova a far giocare lì davanti. PALLEGGIATORE

BERNARDI ERIK 5,5

Non vede più la porta. INVOLUTO

DALLAVALLE MICHELE 5,5

Anche lontano dalla porta non incide, di testa non la prende mai. CONFUSIONARIO

DALDOSS IVAN 6,5

Cambia un’ po’ la gara quando entra, dando sostanza e mordente a tutti. UN ESEMPIO

SONNA MARCO 6,5

Un quarto d’ora a respingere velleitari attacchi ospiti. BEN TORNATO

PODETTI MARCELLO S.V.

Timbra una presenza e un gran dopo gara.

BRUSAFERRI ATTILIO 6,5

Buoni i tre punti. SI avvicina al record storico di vittorie e magari lo ha già raggiunto. Condizionato da qualche assenza, non arriva a dare grinta ad una squadra un po’ troppo statica. Certo che l’avversario non ha aiutato ad alzare il ritmo. Cambio prezioso con spostamento di uomini nel secondo tempo. Ora bisogna fare l’ultimo sforzo prima della pausa. STRATEGA.