Valpejo-Ozolo Maddalene: 0-0

IL FORTINO DEI NONESI RESISTE AGLI ASSALTI DEL GS

by barra

Bicchiere mezzo pieno per il Vapejo che fa parecchi passi avanti in termini di gioco e motivazioni. Certo, viste le cinque limpide occasioni da gol degli ultimi 15 minuti, resta l’amaro in bocca per i due punti lasciati sul campo di Celledizzo, ma la strada intrapresa è quella giusta. Brusaferri si trova, finalmente per il Valpejo (un po’ meno per lui), a dover fare delle scelte difficili. In panchina finiscono tra gli altri quattro giocatori che potevano benissimo essere titolari: Fulvio, Sonna, Rossi e Slucca per tacere di un Andrea Chiesa che se non fosse campione di sci sarebbe un gran bel giocatore di football. Un rientrante Battisti prende il posto dell’infortunato Canella … che le sempro en te una. Difesa a tre con Raul Albasini e Chiesa, in mezzo Cello e Mattia, Zambo e Daniel sulle fasce, Dallavalle, Erik e Simo a giocarsela là davanti. Primo tempo molto intenso, dove anche la giovane compagine nonesa prova a reggere il ritmo degli arancioni. Un paio di discese del solito Erik mettono in apprensione gli ospiti, che per la verità contengono bene gli attacchi del Valpejo nella prima frazione, non disdegnando di ripartire in velocità. La ripresa vede un paio di cambi per i padroni di casa, Entra Andrea Chiesa per Dallavalle e poi Slucca per Zambelli. La partita nell’ultima mezz’ora non è più in equilibrio: il Valpejo attacca in tutti i modi, grazie ad un ritmo sostenuto dai due metronomi di centrocampo, che trascinano tutta la squadra. Le occasioni non si contano, saranno almeno una decina, di cui almeno 5 proprio nitidissime. Albasini alla fine farà pure il rifinitore d’attacco, e Daniele Chiesa il puntero davanti, rischiando in teoria qualche contropiede, contenuto con malizia da Raul & C. in difesa. Portiere ospite in grandissimo spolvero.

BATTISTI ROBERTO 7
Perché aveva smesso? Macchè, è sempre sul pezzo, si tiene altissimo e non sbaglia un rinvio. Comanda la difesa e dà sicurezza, anche senza sporcarsi mai i guantoni risulta DETERMINANTE

DANIELE CHIESA 7

Il reparto difensivo fa un figurone non sbagliando nulla. Lui di suo ci mette doti aeree non indifferenti, nel secondo tempo cerca l’arrembaggio con veementi falcate. CATERPILLAR 

 ALBASINI DAVIDE 8 MVP

Detto che in difesa non sbaglia nulla per novanta minuti, risulta essere il miglior assist – man in attacco, dove sfodera un paio di passaggi da antologia che per inezie non si traducono in gol. Sfoggia eleganza e concretezza, più di così non si può pretendere. UOMO OVUNQUE

MONTERREY RAUL 7

Dopo la mezza pausa di riflessione di domenica scorsa, riprende da dove aveva cominciato, vale a dire portando classe e furbizia sudamericana in squadra. Soffre qualche cosa in zona aerea, ma sopperisce con esperienza. Palla a terra fa valere il suo mancino preciso. Almeno lui per fortuna non si sgancia mai. PREZIOSO

DANIEL GIONTA 6,5

Fa il laterale basso, cambiando anche fascia. Impeccabile in fase difensiva, deve registrare un po’ il dosaggio di certi passaggi e cross in zona d’attacco. Se questo sarà il suo ruolo ha ampi margini di miglioramento. SOLIDO

ZAMBELLI MICHELE 6,5

L’unico terzino di ruolo del Valpejo si becca già dopo 5 minuti la prima botta al naso. Problemi? Zero. Testa bassa e pedalare a riflilarne a tutti di piede e di lingua. Indomito fino alla sostituzione, e lui che prova al solito a cambiare il campo con lunghi lanci. TENACE

MARCELLO MORESCHINI 7,5

Avrà ordinato secondo voi il videocitofono? Per mi no. Ma a parte questo dettaglio, è lui che determina lo sviluppo del gioco. Sale in cattedra nel secondo tempo rompendo l’azione avversaria e mettendo il moto l’azione d’attacco. Si dedica la serata. SATANASSO

VENERI MATTIA 7,5

S Chi si rivede a centrocampo! Ed è un bel vedere. Si completa con il compagno Cello, lui brevilineo e veloce, l’altro aitante e tenace. Un paio di nonesi provano a metterla giù dura in mezzo (qualche entrata al limite) e Veneri si esalta, rispondendo come un MASTINO

STABLUM SIMONE 6,5

Lotta da prima punta, ma si esalta da esterno d’attacco quando entra Chiesa. Tre occasioni per segnare. La prima in contropiede davanti al portiere, prova la prodezza di esterno destro a girare, ma la palla si perde a lato … questo è un errore. Poi un colpo di testa in torsione su cross di Alba è magnifico, ma il portiere fa il fenomeno. Un colpo da biliardo di interno destro costringe ad una respinta affannosa che crea scompiglio. Per finire all’ultimo secondo la palla capitombola sul ginocchio ed esce sopra la traversa. SFORTUNATO

BERNARDI ERIK 6

Lotta anche con una caviglia a mezzo servizio, dimostrandosi gran giocatore. Al solito calamita parecchie occasioni da gol sui piedini magici. Almeno una poteva metterla dentro, anche se obbiettivamente il portiere oggi ha fatto la differenza. Indispensabile anche a mezzo servizio, quando parte ha un altro passo per la seconda categoria. LUSSO

DALLAVALLE MICHELE 6

Non era facile nel primo tempo sfondare dalla sua parte: raddoppi e chiusure sono riuscite agli ozoli nella prima frazione. Ha furbizia e senso della posizione, anche se deve giocarne ancora di partite per apprendere i giusti movimenti. IL POTENZIALE C’E’

ANDREA CHIESA 6,5

Entra e va dritto per dritto. Non so se è merito suo, ma al suo ingresso le cose cambiano, Stablum rinasce e tutta la squadra sale all’unisono. Stoppa pallonate impossibili e lotta come un forsennato. Zero tiri in porta ma tanta sostanza. ROCCIA

SLUCCA ALBERTO 6,5

Il mister lo schiera terzino, e lui si mette a disposizione. Brusa lo voleva più aggressivo, ma comunque lui svolge la fase di appoggio all’attacco in modo naturale ed efficace. Certo dovrebbe migliorare in questa zona nelle chiusure, ma ho intravisto un ruolo per lui che potrebbe giovare in qualche occasione alla squadra. FUTURO ARATORE DI FASCE

BRUSAFERRI ATTILIO 7

Perde cinque punti nelle prime due giornate. Embeh? Ne perderà ancora, magari già sabato prossimo alle 20.15 contro i nostri amici di Predaia, ai quali certamente faremo un favore (orario) per la loro coidura, anche memori della loro disponibilità nei nostri confronti in coppa Province (?!). Ma vedere una squadra lottare in campo, con la tranquillità di avere cambi all’altezza in panchina è un bel vedere. Il lavoro paga, tutti 22 uniti per migliorare e riuscire magari anche a vincere. TOP

re: IL FORTINO DEI NONESI RESISTE AGLI ASSALTI DEL

urmy76  (lun 17.09.12 07:41) 

Complimenti ragazzi, meritavate sicuramente la vittoria. Nel secondo tempo ci avete dato una lezione di calcio. Ci vediamo al ritorno

Michele Urmacher